lunedì 30 marzo 2009

ECCO I RISULTATI DELL'INCONTRO DI PIANIFICAZIONE PRELIMINARE DEL CU IN 10 YEARS SVOLTOSI A HEEMSKERK DAL 6 AL 10 MARZO 2009

Dopo aver discusso gli obiettivi principale di CU in 10 years, sono state decisi degli argomenti che i giovani dovranno discutere con i politici locali.

1.Cittadinanza Europea Attiva (consapevolezza)
2.Strutture delle consulte giovanili
3.Giovani passivi
4.Opportunità per il tempo libero
5.Abbandono del sistema scolastico
6.Opportunità di carriera
7.Volontariato
8.Alcool e droghe
9.Xenofobia
10.Consapevolezza ambientale
11.Miglioramento delle infrastrutture


Per ogni argomento sono state precisati ulteriori aspetti da da analizzare, arrivando poi alla formulazione di alcune domande per per inquadrare meglio ogni singolo aspetto. Questo risultato è la base comune per affrontare i prossimi passi di CU in 10 years.

1° Argomento: Cittadinanza Europea Attiva (Cittadinanza attiva)

Punti salienti :

Disponibilità di Budget ( mettere a disposizione una somma di finanziamento che sia flessibile e diretta all'elaborazione di nuove idee)
Appoggio a progetti Europei, rendere la comunità partecipe al cambiamento e all'integrazione europea.
Spiegare il valore delle attività Europee.

Domande:

Che cosa sa delle possibilità per i giovani in Europa?

Avete disposizione un budget per supportare le attività Europee?

Che influenza ha l'Europa nel suo comune\città\area?

Si sente Europeo?

Come si potrebbe fare per incrementare le abilità civiche\ la partecipazione civica giovanile?

Come prevede di supportare progetti Europei? (ad esempio budget, equipaggiamento\conoscenza)

Quali sono le misure preventive per evitare che i giovani abbandonino la comunità locale?

Che cosa è più importante per lei, come uomo politico, la consapevolezza Europea o la consapevolezza Locale?

2° Argomento: Strutture per le consulte giovanili.

Punti salienti:

importanza nel condividere opinioni diverse
Pagare i membri\ le consulte giovanili = Budget
Strutture per l'apprendimento = incremento del budget per l'educazione
Coinvolgimento delle consulte giovanili nei consigli comunali

Domande:

Ci sono strutture per le consulte giovanili nell'area?

Che ruolo dovrebbe avere una consulta giovanile per lei?

Come vedrebbe un maggiore sviluppo e il futuro dei consigli giovanili e di giovani attivi?

Quali mezzi offre alla consulta giovanile?

Affiderebbe alla consulta giovanile un budget autonomo?

La consulta giovanile dovrebbe essere più indipendente, dal punto di vista finanziario, dal governo locale\comune?

La consulta giovanile è pagate per svolgere le loro attività?

La Consulta giovanile può influenzare le sue decisioni?

La consulta giovanile rappresenta tutti i giovani?

Quanto incidono le decisioni della consulta giovanile nella politica locale?

Quanti rappresentanti della consulta giovanile sono ammessi a prendere parte ai regolari lavori delle commissioni comunali?

C'è una politica comunale volta allo sviluppo dei giovani nel vostro comune\regione?

Come motiverebbe i giovani a partecipare alla vita politica locale?

3° Argomento: Giovani passivi.

Definizione data dal gruppo di lavoro sulla passività giovanile: non motivato, isolato, noncuranza, inconsapevole delle proprie preferenze, non avere alcuna opinione in faccende giovanili.
È auspicabile una discussione su questa definizione.

Punti salienti:

Informazione per i giovani.
Coinvolgimento personale.
Le attività dovrebbero essere coerenti con lo stile di vita giovanile.
Accesso facile.
Divertimento.
Ambiente sicuro\accogliente.
Identificare le persone chiave.

Domande:

Come farebbe per far diventare attivo un giovane passivo?

Come informa i giovani delle possibilità o delle attività rivolte a loro?

Pensa che le attività giovanili siano divertenti per loro? E che c'è ne siano abbastanza?

Disponete di un numero sufficiente di alternative per raggiungere i giovani passivi?

I giovani hanno a disposizione un luogo nel quale possano sentirsi protetti e benvenuti dove potersi incontrare ?

Secondo la sua opinione, perché i giovani della sua comunità sono passivi?

Pensa che la passività giovanile sia un problema?

Come da il suo supporto a organizzazioni che lavorano con le tematiche giovanili?

Quanti giovani (15-25) ci sono nel suo territorio? Quanti di essi sono attivi?



4° Argomento: Opportunità per il tempo libero.

Punti salienti:


Assistenza ai giovani per organizzare\realizzare attività.
Accesso per tutti.
Informazione delle attività.
Affidare ai giovani un budget.
Il consiglio comunale e la consulta giovanile dovrebbero essere informati a proposito dei bisogni del proprio target\ stakehoder. (portatori di interessi)
Le attività dovrebbero avere come punto di partenza cose di interesse giovanile.

Domande:

In quali attività era coinvolto quando era giovane?

Come viene a conoscenza dei bisogni riguardanti il tempo libero dei giovani?

Conosce tutte le attività\opportunità fornite ai giovani nel suo comune\regione\Territorio?

Come informa i giovani sulle attività proposte (per il tempo libero)?

Come pensa che i giovani trascorrano il tempo libero nel suo territorio?


5°Argomento: Abbandono del sistema scolastico.


Punti salienti:


cooperazione con le scuole, collegamento tra educazione formale e non-formale, istituzione di attività alternative alla scuola, prevenzione tramite l'informazione degli insegnanti sul problema, istituire sistemi di consulenza nelle scuole.
Cooperazione con il sistema assistenziale.
Usare giovani “popolari” per cambiare l'atteggiamento negativo in positivo.

Domande:

Quanti abbandoni scolastici ci sono nel suo comune\area\regione\territorio?

Ci sono dei progetti per la prevenzione e la diminuzione degli abbandoni scolastici?
Se si, quali e quali risultati avete ottenuto fino ad ora?

Quali alte possibilità ha n ragazzo che abbandona la scuola nella vostra area?

Pensa che abbiamo un buon sistema assistenziale? (chiedere per dati di supporto)

Ci sono delle alternative per il doposcuola?

Che tipo di cooperazione fornisce la scuola?

Quali sono le opportunità per collegare l'educazione formale con quella non formale?

6° Argomento: Opportunità di carriera.

Punti salienti:

Cercare di legare le persone al territorio fornendo buone opportunità di carriera.
Informare riguardo le possibilità di carriera.
Contatti con l'educazione superiore (o ad esempio E-learning).
Strutture per lo stage.

Domande:

Quali sono le opportunità di carriera per i giovani nel suo comune?

Si da preferenza ai giovani per l'assunzione?
Quali sono le conseguenze se non vengono offerte delle possibilità di lavoro ai giovani? (rete di sicurezza).

Come assicura\sostiene l'assunzione dei giovani nel settore privato?

I giovani sono abbastanza informati riguardo le possibilità di carriera?

Create dei posti di lavoro per i giovani?

Pensa che i giovani abbandonerebbero il territorio se non viene offerto loro abbastanza opportunità di carriera?

In quale campo ci sono maggiori possibilità di carriera per i giovani, nel suo territorio?

È una vostra priorità, quella di aumentare le opportunità lavorative per i giovani nella vostra area?

7° Argomento: Volontariato.

Punti salienti:

finanziamenti per il supporto di misure atte a aumentare il volontariato.
Collegamenti con le scuole.
Certificazioni.
Riconoscimenti.
Training courses.
Status.
Supporto morale.
Auto realizzazione.
Aumentare il proprio sviluppo.

Domande:

Sa che cos'è il lavoro volontario?

Quante organizzazioni di volontariato ci sono nella sua regione\comune?

Pensa che ci dovrebbe essere una persona\istituzione responsabile dello stabilimento\coordinamento del volontariato?

Promuove il volontariato tra i giovani?

Che tipo di lavoro volontario farebbe lei personalmente?

Ha un budget destinato al volontariato?in caso negativo, perché?

Ha un premio per il volontariato?

Vengono forniti crediti scolastici per i volontari?

Come vengono riconosciuti i volontari a scuola, dalle autorità, dal comune?


8° Argomento: Alcool e Droga.

Punti salienti:

Informazione (presentare i danni derivati dall'uso delle droghe e coinvolgimento dei genitori sulla prevenzione).
Regolamenti.
Primo soccorso in caso di overdose.

Domande:

Come informa i giovani e i genitori sugli effetti dell'assunzione di alcool e sostanze stupefacenti?

Sa quanti giovani hanno problemi con l'alcool e con le droghe? Pensa che questo sia un problema?

Che cosa fate in proposito?

Ci sono dei corsi di formazione su come fornire un primo soccorso in caso di assunzione di alcool e droghe?

La normativa riguadagnate alcool e droghe funziona?

Collaborate con altre organizzazioni\istituzioni sulla prevenzione dell'abuso di alcool e droghe?

Quale dovrebbe essere il ruolo della consulta giovanile in questo ambito?

Quali misure adottate per l'implementazione della legge in questa materia?

Attraverso quali strutture implementate queste misure?

Ha mai usato droghe?

Ha una politica specifica riguardante l'alcool e la droga?

9° Argomento: Xenofobia.

Punti salienti:

Creazione di un gruppo misto (differente cultura e background sociale) con un interesse comune.
Rompere i stereotipi.
Cominciare con un gruppo che abbia già ottenuto un certo successo.
Le minoranze da prendere in considerazione sono: immigrati, omosessuali, diverse religioni (non solo islam, ma anche ortodossi...)

Domande:

Quanti immigrati ci sono nel suo territorio?

Quante minoranze lavorano in Comune?

Come supporta l'integrazione sociale delle minoranze?

Ci sono delle preferenze nell'assunzione delle persone?

Cosa fate per aiutare le minoranze nella sua comunità locale?

Saprebbe dire quante minoranze ci sono nel suo territorio?

Che cosa fa per rompere i pregiudizi?

Il comune\regione offre delle misure per il miglioramento dell'integrazione sociale?

Pensa che sia necessario cominciare una discussione pubblica su questo argomento? (è una questione della quale si dovrebbe parlare di più?)


10° Argomento: Consapevolezza Ambientale.

Punti salienti:

Numero di cestini dell'immondizia sufficienti (pulizia regolare).
Educazione ambientale, giovani, genitori, adulti e nelle scuole.
Controllo sociale (di quartiere).
Informazioni “fighe”.
Workshops: ad esempio arte con il riciclo.

Domande:

Che cosa fate per rendere le persone consapevoli delle problematiche ambientali?

Pensa che ci sia un controllo sociale sufficiente nel nostro paese per tenerlo pulito?

Le persone si prendono cura dell'ambiente nel nostro paese?

Pensa di fornire i mezzi adeguati per mantenere l'ambiente pulito?

Sono attive delle collaborazione con le scuole per rendere i giovani più consapevoli delle tematiche ambientali?

L'ambiente è una priorità nel vostro comune?

Quante “eco-organizzazioni” ci sono nella sua città che si occupano di inquinamento?

Ha mai preso parte a iniziative ecologiche?

11° Argomento: Miglioramento delle infrastrutture.

Punti Salienti:


Accesso garantito a tutti: prezzi convenienti, frequentazione, non-profit.
Rendere internet accessibile negli spazi pubblici.

Domande:

Come è organizzato il sistema dei trasporti pubblici?

Pensa che ci si un numero di collegamenti sufficienti per i giovani del territorio\comune? Come lo sa?

Il trasporto pubblico è accessibile per tutti?

Ci sono delle case a prezzi vantaggiosi per i giovani?

Quanto spende per il treno o per l'autobus, in media, un giovane all'anno per andare a scuola?

Promuovete il trasporto pubblico?

Fornisce degli sconti per i giovani per l'utilizzo del trasporto pubblico?

I giovani hanno influenza nella pianificazione dell'orario del trasporto pubblico locale?

È un dovere della consulta giovanile o dei centri giovani, quello di garantire libero accesso a internet\trasporto pubblico locale?

domenica 29 marzo 2009

COSA è SUCCESSO ALL'INCONTRO PRELIMINARE DEL CU IN 10 YEARS (versione italiana)

Ciao a tutti, è Andrea che scrive, se volete darmi un volto guardate la foto qui in parte. :-)
Con questo post vi racconterò cosa è successo durante l'incontro di pianificazione preliminare del progetto CU in 10 years, svoltosi a Heemskerk, in Olanda dal 6 al 10 Marzo.
Prima di tutto vorrei dirvi una cosa, dato che questo era un incontro di pianificazione preliminare, non sapevo esattamente cosa sarebbe successo, ero interessato al progetto, ovviamente, e desideroso di partecipare attivamente ad esso, ma è stata per me una grande sorpresa scoprire che non sarebbe stato solo un susseguirsi di riunioni noiose, ma mi sono anche divertito molto nel processo. Inoltre ho avuto modo di conoscere altri giovani proveniente da tutta Europa, ho avuto modo di confrontarmi con loro e di scoprire le similitudini e le differenze nei modi nostri modi di vivere.
La prima cosa divertente è accaduta proprio al nostro arrivo all'aeroporto di Schipol, li dovevamo trovarci vicino a una struttura rossa e biancha, e siccome avevamo un certo anticipo io e Gianandrea ci sedemmo li ad aspettare. Sedute accanto a noi c'erano due ragazze che stavano studiando, solo dopo una buona mezz'oretta realizzammo che quelle due ragazze erano anche loro li per il nostro stesso motivo. Erano Victoria e Mette, le due partecipanti Danesi.
Ad ogni modo all'aeroporto conoscemmo gli altri partecipanti provenienti dall'Estonia dalla Bulgaria e Peter, uno degli ideatori del progetto, Olandese. Ci dirigemmo subito verso l'ostello che sarebbe stato il nostro quartier generale per i giorni a seguire, noi lo chiamavamo “il nostro Castello”; infatti eravamo alloggiati in un ostello che una volta era stato un castello, e eccetto per i primi giorni eravamo i soli esseri viventi che ci alloggiavano, sottolineo esseri viventi, perché la leggenda dice che questo ostello sia infestato da un fantasma di una ragazza che abitava nel castello e che si diverte a spaventare gli ospiti perché pensa che il castello le appartenga.
Arrivati all'ostello incontrammo Remco, l'altro ideatore del progetto, anche lui olandese. Remco era il mio avversario in fatto di cibo, infatti come me lui è una buona forchetta e facevamo a gara a chi mangiava di più, devo dire che alla fine ha vinto lui mangiando tutti gli involtini primavera disponibili (e non potrò mai perdonarlo per questo perché io non ne ho mangiato neanche uno). Il giorno seguente arrivarono gli altri componenti olandesi, a completare il gruppo.
Sabato e domenica erano dedicati al pianificare il progetto, i nostri obiettivi erano quelli di stilare uno schema comune del progetto e di identificare gli argomenti, le priorità e il metodo da lavoro da utilizzare. Dopo una sessione di idee a ruota libera, dove ogni gruppo diceva gli argomenti che secondo essi dovevano essere affrontati e on l'aiuto di caffè, tè, molti dolci, arrivammo a stilare un elenco di 11 argomenti e ad ordinarli per importanza. Il secondo giorno di lavoro abbiamo definito meglio gli argomenti scelti e redatto una lista di domande per ogni uno di essi, che andranno sottoposte poi ai politici locali. Per fare questo ci dividemmo in piccoli gruppi ognuno composto da membri di nazionalità mista. Questa parte fu molto divertente perché ogni gruppo era in una stanza diversa, Remco e Peter facevano da veline correndo da una stanza all'altra con i cartelloni sui quali noi dovevamo scrivere le domande, in effetti eravamo diventati come una catena di montaggio umana.
Ad ogni modo alla fine della giornata, avevamo definito il progetto in modo chiaro, e questo era pronto per diventare realtà.
Come detto prima, questo incontro non è stato solo lavoro, abbiamo anche avuto del tempo per divertirci, ad esempio alla sera, di solito ci rilassavamo al bar con qualche birra o del vino. Abbiamo anche giocato a un gioco di ruolo chiamato mafia. In questo gioco ognuno interpretava un personaggio, che poteva essere la mafia, il poliziotto, il dottore o un civile; scopo del gioco era di scoprire chi era la mafia prima che questa uccidesse tutti. La cosa divertente è che gli italiani se la cavano abbastanza bene in questo gioco (ovviamente come mafia) così come gli olandesi, gli estoni invece avevano una vocazione come dottore.
Abbiamo avuto inoltre la possibilità di visitare brevemente l'Olanda, in particolare siamo stati a Den Helder, o come la definiscono gli indigeni “la città più bella del mondo”. Qui abbiamo visitato la sede di Richter, l'organizzazione che ha organizzato il progetto, e abbiamo conosciuto una ragazza greca che sta svolgendo li il servizio civile europeo, Georgia, che è stata cosi gentile da farci da guida turistica della città. Parlando con lei ho avuto modo di capire meglio cosa fosse il servizio civile europeo, e forse mi ha anche convinto a entrarne a far parte, un giorno.
Lo stesso giorno siamo andati a Herenkaspel, qui abbiamo incontrato i membri delle consulte giovanili di Niedrop e di Harenkaspel. Essi ci hanno fornito una presentazione di chi sono e cosa hanno fatto, inoltre ci hanno descritto brevemente il loro sistema amministrativo. Una cosa che mi ha sorpreso quando li ascoltavo è che essi ricevono un budget dal loro comune e sono liberi di scegliere come usarlo, inoltre essi sono pagati per incontrarsi. Dopo questa presentazione abbiamo discusso del progetto, del quale anche loro faranno parte.
Concludo questo mio racconto raccontandovi un ultimo aneddoto divertente, accaduto l'ultimo giorno. Infatti dopo aver lavorato e aver visitato un pochino l'Olanda c'era ancora una questione da risolvere, ovvero trovare il fantasma. Così dopo che tutti furono andati a dormire, io, Claudia, Victoria e Kristi decidemmo di giocare ai ghostbuster e di andare a caccia del fantasma. Sapevamo dove poteva essere, infatti al terzo piano dell'ostello c'è una prigione dove la leggenda dice che sia morta la ragazza. Ormai tutto era spento, e tutti dormivano, c'era un silenzio di tomba e solo la luce della luna piena a illuminare i nostri passi. Immaginate il nostro disappunto quando giunti all'entrata del terzo piano trovammo la porta chiusa a chiave. Così decidemmo di scendere verso il bar e cominciare a raccontare delle storie paurose veramente accadute, l'atmosfera era quella giusta d'altronde. Ad un certo punto io feci finta di vedere il fantasma e le ragazze cominciarono ad urlare, questo si che fu molto divertente hehehe.
Il giorno seguente tornammo tutti a casa pronti per lavorare al progetto, e carichi di energia per diffondere lo spirito del Cu in 10 Years.

COSA è SUCCESSO ALL'INCONTRO PRELIMINARE DEL CU IN 10 YEARS (english version)

Hi everybody, i'm Andrea and I'm going to tell you what has happened during the APV of the CU in 10 years project, that took place this march in Heemskerk. First of all I want to tell you that before participating this projects, I did not know what it was going to happen, I was interested on the topics of the project so I decided to join, willing to work with other youngster like me, but it was for me a big surprise discovering that it was not only a boring workshop, but it gave me the chance to meet other youngsters like me from, lets say, all over Europe, it gave me also the chance to have an exchange of ideas with them and, with my big surprise I had a lot of fun.
The first funny thing happened at the Schipol airport, we were supposed to meet near a big white and red advertising structure, and me and my other Italian friend, Gianandrea were sitting there waiting for the others to come but we didn't realise that we were sitting just next to the Denmark participant Victoria and Mette this was very exhilarating half an hour later when we discovered that.
Anyway at the airport we met the other participants from Estonia, Bulgaria and Peter our Dutch crazy leader and we moved straight on to what we used to call our Castle. In Fact we stayed in an hostel that once was a castle, and except for the first days we were the only living inhabitant of that, I underline living because the legend says that a ghost of a lady use to live there, scaring the host because she think that the castle is hers.
In the hostel we met Remco, the other Netherlands leader and my enemy for what regards the food, in fact we both like eating and it was like if we challenge each other to who was going to eat more, and he beat me, eating all the spring rolls one night (I can't forgive him because I hadn't eat them ) and with the other Dutch group members.
Saturday and Monday was working days our goal was to settle a final common framework of the project, defining the items we are going to investigated, the priorities and the following working methods that we are going to adopt. We had a brain storming for decide the themes, each group was suppose to name some topics that believed worth to analyse, and the interesting fact was that more or less each one of us had the same ideas. With the the help of coffee, tea, sweeties and some times some laugh we came to define 11 items and ordered them by importance. During the second working day we had define better the topics, and for each one of them list a series of aspect that need to be investigate. This was the result of a division of small inter-European group in which each one of them was suppose to write some questions to ask the policy makers. This part of the work was actually very funny because each group was in a different room with Remco and Peter running from one room to another delivering the big piece of paper where the question had to be written, it was like being at a human assembly-line. At the end of the day the framework was finished, details discussed and CU in 10 years ready to became reality.
As I said this APV was not only Working, but we had also some leisure time, for example in the evenings, after work we were used to chill out at the bar with some beers or wine. We also played a role-play game Mafia, in which each participant interpret a charter , that could be the Mafia's gangster, the Policeman, or the Healer and the scope of it is to find out who is the gangster before he kills everyone else. Funny things Italians were pretty good at it but also Netherlands was not bad and Estonians have a vocation as Healer. We also had the chance to have a short sight of the Netherlands, in particular we visit THE MOST BEAUTIFUL CITY OF THE WORLD, namely, DEN HELDER. There we saw the headquarters of the Richter association and we met the other members of it, in particular Georgia, that is doing her EVS there, was so kind to offer us a guide tour of the city, and she spoke also Italian with me. The interesting thing about this visit is that I had a glance of what it means to do an EVS, and it suggested me the idea that maybe one day I can also do it. Later the same day, it was Sunday, we went to Harenkaspel, where we met the members of the youth council of Niedrop and Harenkaspel. They presented themselves and gave us a short summary of their activities and the way they are organized. The surprising thing, for me , is that they have their own budget and they can dispose of it as they want, and also that they are accepted to participate at the town commissions, in other words they are several steps forward respect the Italian reality. Here we had also the possibility to discuss briefly the project together and also to have an exchange of ideas and opinions over other topics not strictly related to the project itself.
I want to conclude this tale by telling you what happened the last day of our staying in the Hostel. After played the Mafia game and had some drinks, everybody decided to go sleep, quite early because the following day we all were going to face the long journey to go back home, but there was a last thing to do, an unanswered question to solve: is there really a ghost in the castle? The bravest of the group decided to wear the imaginary ghostbuster suits and go to hunt it. As I said everybody was sleeping, all the lights of the castle were turned-off, even the receptionist was gone home an you could hear the noise of the wood assessment, the group was composed by me, Claudia, Kristi and Victoria, we knew where the ghost could be, in fact on the third floor of the hostel there is a dungeon where the legend says the lady died , a very small room where you cannot enter but with a whole on the door so that you can look in it. So we decided to go there, but unfortunately the magnetic key for the third floor didn't work so we couldn't reach the dungeon. Disappointed, we came back to the bar, where with the only light of the moon we started to tell each other some scary episodes that actually happened to us, that was really creepy, and the girls get really scared when I faked to see the Phantom.
So this is it the following day everyone came back to their home, ready to work for the good ending of CU in 10 years, for what regard me, I am very happy for this experience, as I said it was good to have the possibility to know, and have an exchange with other people, to see how we are different and how we are similar, I believe that the framework that we have created worth, and that we are going to reach our goals, and spread the CU in 10 years spirit to other youngsters, helping them to being more active and aware that their voice count.

venerdì 27 marzo 2009

EQUIPE EUROPA GIOVANI PARTECIPA AL CU IN 10 YEARS

L'Equipe Europa Giovani in collaborazione con gli Operatori di Strada per la prevenzione e la promozione giovanile e con la Consulta giovani di Fonte partecipa al progetto CU in 10 Years.
Questo è un progetto per lo sviluppo della partecipazione giovanile alla vita democratica, istituito tramite il programma Gioventù in Azione finanziato con fondi dalla Commissione Europea.
Il progetto CU in 10 years si pone come obbiettivo primario quello di stabilire e stimolare un dialogo tra i giovani e i politici del territorio nei quali essi vivono e dare ai primi l'opportunità di esprimere il loro pensiero, rendendoli partecipi alla vita democratica locale. Altri obiettivi del progetto sono: incoraggiare il coinvolgimento dei giovani nella vita democratica di tutti i giorni; sviluppare un dialogo e stimolare la democrazia; avvicinare i giovani al polo Politico-Decisionale, sperimentare il lavorare assieme ad un progetto europeo sperimentando l'Identità Europea ed essere da stimolo per lo sviluppo di ulteriori progetti per lo sviluppo della democrazia giovanile. Al progetto partecipano altri partner europei aventi come denominatore comune il vivere in una realtà rurale come quella del nostro territorio. Questi paesi sono: Bulgaria, Danimarca, Estonia, Italia e Olanda.
A breve ulteriori notizie su questo progetto.