giovedì 10 settembre 2009

INTERVISTA A DENIS FARNEA ASSESSORE ALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE, POLITICHE PER OCCUPAZIONE PERSONALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO

Questa intervista è stata svolta il 28 Maggio 2009, a Cavaso del Tomba
gli intervistatori erano:
Andrea Canil
Silvia Marchetto
Gianandrea Salvestrin



1° Argomento: cittadinanza Europea Attiva (Cittadinanza attiva)



1) Che cosa sa delle possibilità per i giovani in Europa?

“L’Europa offre molte possibilità per i giovani, sta poi a loro informarsi sui vari progetti, contributi, esperienze che vengono proposti”.

2) Come si potrebbe fare per aumentare le abilità civiche\ la partecipazione civica giovanile, e come prevenire l'abbandono della comunità locale?

“Il presupposto essenziale per attivare la partecipazione civica nei giovani si basa sull’interesse culturale che dovrebbe nascere in famiglia, crescere nel percorso scolastico e stimolare i giovani, con l’avvento della maturità, a preoccuparsi di ciò che accade intorno a loro, allora potranno svilupparsi le abilità civiche”



2° Argomento: la struttura della consulta giovanile



1)Conosce la realtà delle consulte giovanili?

“Fortunatamente nel nostro territorio ce n’è già qualcuna, bisogna rafforzare la loro attività e promuoverne di nuove nei paesi in cui devono ancora nascere, gli si può affidare un budget per amministrare le loro attività ma i membri non devono essere pagati, verrebbe meno il senso di volontariato”.

3) Può la consulta giovanile modificare, in termini pratici, le eventuali decisioni della Giunta?

“Per quanto riguarda i rapporti con la giunta comunale, è facoltà della consulta proporre nuove idee o esprimersi su alcuni temi, ma sta poi a consiglieri e assessori deliberare sulle attività del Comune”.



3° Argomento: Giovani passivi



1) Che cosa ne pensa della passività giovanile? Esiste nella sua comunità? E in che misura?

“Viene rilevata passività anche nel mondo del lavoro, i giovani sono poco propensi all’auto imprenditorialità perché spesso preferiscono un posto di lavoro “semplice” senza troppe responsabilità. Nell’ambito scolastico prima e nel lavoro poi bisognerebbe attuare una politica più meritocratica, incentivare quindi i giovani brillanti avvallando la loro progettualità”.




5° Argomento: Abbandono del sistema scolastico



1) Che cosa pensa dell’abbandono scolastico?

“E’ un fenomeno abbastanza presente nel nostro territorio che viene però arginato attraverso alcuni strumenti quali il dialogo tra istituzioni e famiglia o la riconduzione alla formazione tramite l’apprendistato”.



6° Argomento: Opportunità di carriera





1) Quali sono le opportunità di carriera per i giovani?

“Spesso il primo anno di lavoro serve sia al giovane che all’azienda per conoscersi a vicenda e decidere se continuare assieme il percorso, valutando anche se il titolo di studio è pari alla mansione. Il giovane deve prestarsi anche all’eventuale gavetta dimostrando di saper sporcarsi le mani, allo stesso tempo l’azienda deve esser pronta a dargli fiducia valorizzando le sue capacità, che potrebbero portare novità e competenza. Se ciò non accade e il giovane non vede possibilità di crescita è normale che cerchi altrove, al di fuori del territorio”.



7° argomento: Volontariato



1) Sa com'è la situazione del volontariato nel suo comune/provincia? Come si può promuovere o premiarlo?

“Il volontariato è una realtà indispensabile per il nostro territorio, è segno di civiltà e sintomo di necessità, un valido strumento per aiutare, e allo stesso fare, la comunità. Alla Provincia spetta il compito di coordinare la varie forme associative”.


8° Argomento: Alcool e Droga


1 ) Qual è la sua opinione in merito?

“Bisognerebbe considerare questo problema non solo dal punto di vista socio-sanitario, ma come una vera e propria questione culturale. La consulta potrebbe avere un ruolo importante nel cogliere i disagi di chi fa uso di sostanze, in quanto ci si relaziona meglio tra giovani che non tra giovani e adulti”.



9° Argomento: Xenofobia



1 ) Come registra la situazione nel nostro territorio?

“L’ integrazione nelle nostre zone è abbastanza buona, ma bisogna dare dignità a chi accogliamo e non si deve farsi troppo trasportare dal buonismo, se chi entra non dovesse rispettare le regole è bene intervenire prontamente in maniera decisa”.



10° Argomento: Consapevolezza ambientale



1) Le persone si prendono cura dell'ambiente nel nostro paese?

“Manca una cultura ambientale, gli effetti si vedono nelle prese di posizioni che vanno in direzioni opposte, si và da chi è esageratamente ambientalista e contraria sempre qualsiasi scelta che intacchi l’ambiente (anche strade e opere di pubblica utilità), a chi invece dell’ambiente importa poco o nulla”.



11° argomento: Miglioramento delle infrastrutture





1) Com'è organizzato il sistema dei trasporti pubblici?

“Viviamo in un territorio in cui vi è uno scarso uso dei mezzi pubblici, anche qui si denota una carenza culturale che porta a pensare individualmente e non usufruire di quei servizi che la società offre”.

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